I Corsi Yoga presso il Centro Olistico Swandive permettono un viaggio all'interno di noi stessi per riscoprirci, amarci e ritrovare il contatto con le nostre emozioni attraverso posture, respiro, mindfulness, mudra, visualizzazioni, meditazioni camminate e Zazen, preghiere e letture.
Scuola Yoga a Monselice, Padova
Corsi Yoga a Monselice, Padova
Introduzione
La storia e le origini dello Yoga
Il mito narra che il dio Shiva, stesse istruendo la sua sposa Parvathi sulla pratica dello yoga, non accorgendosi di un piccolo pesce che ascoltava le sue parole. Quando i due dèi si resero conto della presenza del piccolo intruso, era troppo tardi: questi si era già dileguato portando con se tutti i segreti che aveva appreso. Il pesciolino nuotò a lungo mentre elaborava, e metteva a frutto dentro di se tutti i segreti che aveva carpito a Shiva. Tale era la potenza di questi insegnamenti che il pesciolino passò attraverso tutte le tappe del percorso evolutivo finchè, quando giunse a riva, si era trasformato in un uomo. Questo uomo si chiamò Matsyendra (Matsya in sanscrito significa "pesce"), fu il primo yogin della storia.
Lo yoga è una disciplina antichissima risalente circa al 3000 a.C. evolutasi nella valle dell'Indo dove sono state ritrovate testimonianze di una civiltà che sembrano suggerire la conoscenza di tale pratica che si basa sul controllo dell'energia vitale, di controllo fisico e respiratorio. Uno dei primi testi che parla dello yoga è la Bhagavad Gita, inserita in un immenso poma epico. Ma il testo più consciuto è attribuito a Patanjali con gli Yoga Sutra' una serie di brevi frasi collegate l'una all'altra, concepite per essere memorizzate con facilità. Propone inoltre un cammino a otto stadi:
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YAMA (le astensioni): Ahimsa- non essere violenti, Satya- non essere falsi, Asteya-non appropriarsi dei beni altrui, Aparigraha- non accumulare, Brahmacharya-non eccedere con gli atti sessuali.
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NIYAMA (le osservanze): Sauca-essere puri nel corpo e nella mante, Samtosa-atteggiamento di tranquilla serenità ed equilibrio, Tapas-liberarsi dal bisogno materiale, Svadhyaya- l'autoanalisi, Isvara Pranidhana- prefiggersi un fine da raggiungere e seguirlo.
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ASANA (posizioni): particolari posture del corpo da mantenere a lungo nella totale immobilità finchè diventano confortevoli. Attraverso le asana lo yoghin impara a conoscere e a modificare i propri meccanismi fisiologici.
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PRANAYAMA (controllo del soffio vitale): è la presa di coscenza del proprio atto respiratorio, la padronanza delle sue fasi (inspiro, espiro e ritenzione) fino allo stadio superiore al di là del controllo stesso.
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PRATYAHARA (ritrazione dei sensi): portare i sensi all'interno per un distacco da tutto ciò che è materiale.
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DHARANA (concentrazione): fissare l'attenzione in un unico punto per avere un controllo della mente e calmare i vortici mentali.
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DHYANA (meditazione): liberare la mente fino alla sua totale espansione.
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SAMADHI (enstasi): la supercoscienza, l'illuminazione, l'unione tra il conscio e l'inconscio, la consapevolezza, la saggezza e la realizzazione.
Etimologicamente Hata Yoga significa "scienza della volontà", ma in chiave psicologica possiamo scinderla in 'ha' il sole, l'anima sempre vigile e dinamica, e 'tha' la luna, la luce riflessa così come la coscenza è la luce riflessa dell'anima.
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Hata-Yoga
I libri più antichi conosciuti che parlano di questa disciplina sono l' Hata-Yoga Pradipika e gli Yoga sutra di Patanjali. Simbolo dell'unione tra mente, corpo e spirito, maschile e femminile, l'hata-yoga predilige le posture per far vivere l'incontro tra gli opposti.
Un costante viaggio dentro sé stessi utilizzando asana appositamente studiate per permettere di gestire la propria energia con l'aiuto del controllo del respiro (pranayama) della concentrazione ( dharana) e della meditazione (dhyana) liberandosi dagli attaccamenti e dalle abitudini. Una disciplina che modifica il nostro stile di vita cambiando l'approccio col nostro io e con gli altri senza creare discriminazioni. Imparando a guardare problemi e progetti da più angolazioni e a conoscere e gestire le emozioni sviluppando una maggiore calma e tranquillità.
Dal punto di vista fisico il corpo acquisisce flessibilità, elasticità e tonicità muscolare. Le articolazioni diventano molto più forti e le ossa si rigenerano.
Raja-Yoga
È lo yoga regale, a differenza dell'hata-yoga che si concentra sul corpo fisico il raja yoga si focalizza sull'energia mentale e sulla consapevolezza del Sé e dell'unione dell'uno col tutto.
Hata-yoga e Raja-yoga si completano a vicenda e nel cammino di un ricercatore spirituale non si possono scindere.
Attraverso il Raja-yoga, sperimentiamo uno stato di beatitudine totale e assoluta trovando la parte divina che dimora in ogniuno di noi. Conettendoci con la grazia di Dio assorbiamo l'energia universale raggiungendo la realizzazione interiore.
Kriya Yoga
Lo yoga della purificazione mira ad una evoluzione spirituale, ampiamente esposta nella Bhagavad Gita. È un percorso spirituale che aiuta a controllare la propria forza vitale (Kundalini) con consapevolezza fino a liberare l'anima dalle sue catene, elevandola ad uno stato divino.
Il Kriya rinforza e rivitalizza l'energia che scorre lungo la colonna vertebrale riequilibrando i vortici che risiedono in essa: i chakra che distribuiscono il nuovo prana (energia) a tutto il corpo, organi e visceri compresi, rallentandone ed equilibrandone l'attività naturale, producendo una profonda quiete interiore e liberandoci dalla turbolenza di pensieri, emozioni e percezioni sensoriali.
Nella chiarezza di questa quiete interiore si arriva a sperimentare una profonda pace e la sintonia con la propria anima e con Dio.
Corsi Yoga per bambini
Lo yoga proposto come gioco è molto utile ai bambini perchè contribuisce a strutturarne la personalità. Attravesro lo yoga imparano a controllare il corpo e i riferimenti spaziali (indispensabili anche nella lettura e nella scrittura), l'equilibrio e le emozioni. Sviluppano fantasia e curiosità.
E' uno strumento per socializzare e apprendere un linguaggio verbale e non verbale (gesti, sonorità e immagini). Soddisfano autoaffermazione e una sana competizione attraverso giochi di squadra e non. Potenziano la capacità di affrontare gli ostacoli in un clima di fiducia ed incoraggiamento. Vengono stimolati sul piano percettivo, motorio ed emotivo.
Attraverso le fiabe li aiutiamo a "vaccinarsi" nei confronti di emozioni ed esperienze temute per affrontarle meglio quando si presentano nella realtà. Il rilassamento inoltre favorisce l'ascolto e la ricettività, aiuta ad accrescere la fiducia in se stessi, la memoria e la concentrazione, migliorando la qualità dell'apprendimento.
Alcuni test hanno dimostrato che lo yoga coltivato fin da piccoli aiuta a vicere la timidezza, ridimensiona sintomi legati all'ansia come tic, balbuzie e problemi di asma, migliora la circolazione sanguigna, diminuisce la stato d'angoscia e gli stati di panico.
La distensione favorisce anche lo sviluppo della creatività che contribuisce all'equilibrio per una migliore qualità di vita.